Anche la Marca ha avuto un suo episodio di stregoneria, intorno al 1350. Con un happy ending finale, però. Non siamo mica a Salem.
Alla fine venne salvata, mentre ormai stava quasi per essere messa sul rogo, ma se l’era vista davvero brutta nel 1350 una ragazza di Santa Lucia di Piave accusata di essere una strega. I cacciatori avevano trovato la giovane donna vicino ad una capanna nel bosco, circondata dai lupi, animali che nel medioevo erano associati al Diavolo. La ragazza, anziché essere impaurita dalle feroci bestie, le accarezzava e dava loro da mangiare. Poi era rientrata in casa e ne era uscita trasformata in lupa.
Credendola una strega che si era trasformata in lupa, i cacciatori catturarono la ragazza, la legarono e la condussero davanti al priore affinché confessasse le sue colpe. La giovane tra le lacrime ammise di vivere in mezzo ai lupi e di averli addomesticati, ma negò di essere in grado di compiere incantesimi e magia nera. Per nulla convinto, il priore ordinò che si ricorresse al giudizio di Dio mediante il rogo. I popolani si apprestavano a formare una pira di legna sul campo delle fiere di Santa Lucia e ad appiccare il fuoco quand’ecco che, richiamato dalle urla, arrivò il Conte di Collalto. Al suo seguito c’era il Massaro dei saltari (il capo dei guardaboschi) che riconobbe la ragazza, spiegando che era una sua aiutante, abile nel mettere le trappole per la cattura dei lupi feroci. Quelli che vivevano con lei erano lupi nati e cresciuti in cattività, perciò docili come cani. Non era accaduta nessuna trasformazione demoniaca, semplicemente era successo che un lupo uscisse dalla porta lasciata aperta mentre la ragazza entrava in casa. Così la giovane si salvò dall’orribile morte bruciata sul rogo e dall’accusa di stregoneria.
L’episodio del processo alla strega con la partecipazione di 50 attori in costume sarà rievocato sabato 9 a Santa Lucia di Piave nel parco pubblico del centro alle ore 18.30, ad ingresso gratuito. Per maggiori informazioni puoi contattare la Pro Loco Santa Lucia di Piave: 349 0824567 o proloco.santalucia@libero.it
Lo spettacolo del “processo a donna in suspicione de strega” è uno degli eventi previsti in regione nell’ambito della manifestazione Veneto spettacoli di mistero. Qui puoi vedere il programma completo.