Dal 1 marzo all’8 giugno a Conegliano c’è la mostra “Cinquecento inquieto. Da Cima da Conegliano al rogo di Riccardo Perucolo”. Sarà un viaggio nell’arte tra quatto e cinquecento alla scoperta delle opere di Giambattista Cima, Francesco Da Milano, Palma il Vecchio, Pomponio Amalteo, Riccardo Perucolo e molti altri artisti dell’epoca. La mostra vuole raccontare l’importanza che Conegliano ha rivestito nella storia dell’arte durante il periodo del primo cinquecento, facendone uno dei centri culturalmente più dinamici del Veneto. Si potranno ammirare, oltre ai dipinti, anche pale d’altare, incisioni, sculture, medaglie, ceramiche, mappe e libri.

La mostra si tiene a Palazzo Sarcinelli, proprio a due passi dal Municipio (vai alla pagina Facebook). Dopo aver ammirato le opere d’arte ci si può rilassare a ristorare nel locale gustando aperitivi, prosecco, una selezione di vini da tutta Italia e birre di qualità. Magari approfittando dell’orario lungo del venerdì quando la mostra è aperta fino alle 21.

Un Cinquecento inquieto è il primo evento di una serie di tre mostre d’arte che animeranno Conegliano nei prossimi anni.

Un Cinquecento inquieto
Palazzo Sarcinelli – Conegliano
dal 1 marzo all’8 giugno.

Orari:
lunedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 19
venerdì dalle 9 alle 21
sabato e domenica dalle 9 alle 19
martedì chiuso (eventualmente dedicato ad eventi speciali).

Biglietti:
intero 10€
ridotto 8€.

E’ possibile prenotare la visita e i biglietti sul sito Un Cinquecento inquieto.